la scuola di herat in esilio
Via dei Lucani 37
Uno spazio di relazione tra Roma ed Herat, tra chi dà e chi cerca rifugio. Una scuola di miniature ma anche un giardino: famosi nel mondo erano le miniature e i giardini di Herat. Un piccolo ecosistema in cui ritessere le relazioni tra natura ed arte, luogo di libera espressione artistica: pittura, miniature, fotografia, musica e poesia che ad Herat oggi sono condannate al silenzio e alla clandestinità. La scuola di Herat in esilio a Roma vuole essere uno spazio di azione, formazione e trasformazione, reciproca, aperta, tra culture e discipline, tra città e scuola, tra gli esseri umani e l’ambiente in cui vivono; uno spazio d’arte dedicato all’incontro tra gli artisti, intellettuali e studenti in arrivo in questi giorni dall’Afghanistan e Roma, dove tenere viva tradizioni artistiche oggi ridotte al silenzio in Afghanistan tra cui l’antica tradizione delle miniature di Herat.
فضایی برای ارتباط میان رُم و هِرات، میان آنها که فضایی باز می کنند و آنها که پناه می جویند
مدرسه ای برای مینیاتور و همزمان غرقه شدن در باغهای هرات که هردو شهرتی جهانی دارند. زیستگاهی کوچک برای در هم تنیدن رابطه ی میان هنر و طبیعت، فضایی برای آزادی بیان هنری: نقاشی، مینیاتور، عکاسی، موسیقی و شعر که امروز در هرات مسکوت یا در خفا مانده اند. مکتب هرات در تبعید می خواهد در شهر رُم فضایی برای فعالیت، شکل گیری و تحول متقابل، باز و آزاد میان فرهنگها، تخصص ها، شهر و مدرسه و میان انسانها و محیط زیست شان باشد. اینجا فضایی ست برای ملاقات میان هنرمندان، متفکران و دانشجویانی که این روزها از افغانستان به شهر رُم می رسند و همچنین فضایی برای زنده نگاه داشتن مینیاتورهای هرات و سنت های هنری که اکنون در افغانستان متوقف شده اند